Una piccola grande bottega


Luico Fabbrica turaccioli: la bottega in salita Santa Caterina è proprio piccola, ma entrando si scopre un mondo enorme

24 maggio 2016

Sacchi con tappi di sughero di diverse misure e di diversa qualità, bottiglie, oliere, contenitori per il vino e per l’olio, bottiglie mignon per i distillati (ce ne sono più di 100 modelli diversi), vasi e vasetti, cavatappi professionali e kit per la birra. Questo e molto altro si trova in questo minuscolo negozio dove si respira l’atmosfera di una volta; qui il tempo si è fermato e si riscopre il gusto di comprare il vino sfuso per poi imbottigliarlo scegliendo i tappi migliori. E sì, perché il signor Carlo Luico di tappi se ne intende proprio!! Erede di una famiglia di produttori di tappi di sughero che iniziò l’attività nel 1855, Carlo Luico ricorda quando il suo bisnonno portava a Genova il sughero dai boschi di Finalmarina e dopo averlo fatto stagionare all’aperto per mesi, lo faceva bollire in enormi caldaie di rame nel laboratorio di Piccapietra; poi, a mano, si tagliavano i tappi.

Oggi quei boschi non ci sono più ed il sughero viene dalla Sardegna o dal Portogallo, ma c’è sempre la stessa attenzione per proporre ai clienti un prodotto di qualità.

Quante storie racconta il simpaticissimo Signor Luico quando un avventore curioso varca la soglia della sua bottega!

Con il sughero non si facevano solo tappi: al Museo di Storia Naturale G. Doria, di via Brigata Liguria, è esposto un enorme scheletro di balena; alcune ossa erano andate perdute e, nel periodo tra le due guerre, furono sostituite da facsimili di sughero; provate ad andare a vedere se le identificate!!!

E poi c’è il ricordo Di Gilberto Govi, che si faceva realizzare oggetti di scena da usare nelle sue commedie: ravioli di sughero dipinto e cosce di pollo; una di queste si è spezzata, forse durante la lavorazione, ed è ancora conservata nel negozio. Pare che da buon genovese Govi fosse un po’ lento nel saldare i conti, ma si faceva perdonare regalando i biglietti delle sue rappresentazioni!

A me è piaciuto anche vedere con quanta abilità manuale il signor Carlo lavora le fustelle di sughero con attrezzi antichi…

La bottega Luico – fabbrica turaccioli è nel circuito Botteghe Storiche di Genova; si trova in salita Santa Caterina, 17 r.

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